L’istinto sessuale e la libido, la quale è l’energia che lo accompagna e lo segue, non è UN motore della psiche ma bensì IL suo motore.
Non molti se ne rendono contro ma in fondo in fondo ben sanno che l’istinto sessuale e la libido non muovono e sospingono solo la sessualità.
Non muovono e sospingono solo la riproduzione della vita.
L’istinto sessuale e la sua libido sono la radice motrice della crescita psichica.
E la sessuofobia, e tutto ciò che le fa corolla, non è (diversamente da come potrebbe apparire) la paura del sesso o del piacere sessuale ma è il terrore profondo e sconvolgente che la prospettiva della crescita psichica dell’umano inducono.
La crescita psichica è lo sconvolgimento radicale dello status quo.
E ciò è motivo di terrore.
E’ la prospettiva di un mutamento radicale della coscienza e della psiche che svela ogni accecamento , che cancella ogni mitologia , che fa capire la differenza tra menzogna e verità.
Relativamente alla quale ogni vaneggiamento filosofico , relativistico o religioso è appunto solo un vaneggiamento.
La verità è il significato ed il significato è la verità.
La verità è il significato intuito.
La verità è il significato più profondo che l’intuizione, la funzione intuizione (e non certo la razionalità cieca e sorda) riesce a scoprire nel suo modo spontaneo ed istintuale rispetto al quale la volontà, l’ego, la cultura , l’intelligenza e quant’altro non hanno alcuna influenza.
Il significato è la voce della Natura.
Non solo della Natura umana ma di ogni Natura.
Il linguaggio simbolico grazie al quale quel significato , quei significati si rendono manifesti alla coscienza è il mezzo potente con cui la Natura vuole farsi conoscere dalla coscienza per la sua essenza più profonda.
Dalla coscienza umana dato che ogni altra coscienza animale quei significati , nei mezzi biochimici propri, ben conosce.
Collegando attraverso di essi e grazie ad essi quelle coscienze non umane , non ancora umane, a tutto il patrimonio istintuale con il quale la Natura consente a quegli esseri di sopravvivere in ambienti talora ostili.
La specie umana , ciecamente , ha preso una strada diversa ,una strada che quella Natura , in molti modi diversi, osteggia, contrasta, uccide, distrugge, divora, rapina , inquina.
Non le è venuto, a questa specie e ad ogni singolo individuo, da ciò gran bene.
E la china che sta percorrendo diventa sempre più ripida e più scivolosa.
Purtroppo per tutti noi.