.               .

La coscienza percettiva è quella che è investita fin da subito dalle false informazioni veicolate dall'imprinting infantile .

Ed è quella nella quale quelle false informazioni si stratificano per maggior tempo (anni e decenni) e che maggiormente in essa si cristallizzano e si strutturano.

E quindi nulla di strano che per sostituire quelle false informazioni con le informazioni/significati del Sè dell'individuo ci voglia più tempo e si incontrino le maggiori resistenze.

Meno problematico risulta invece il risanamento dalle stesse informazioni nella coscienza cognitiva.

    .                                              (scritto il 12/2/24)