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- Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccor-re qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da   “Il crudo ed il cotto”.

Ed anche “Il significato di ogni singola carta (di ciascun simbolo)   dipende dal posto che essa ha nella succesione di carte che la precedono e la seguono”. I. Calvino - Il castello dei destini incrociati.

- Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva..

 

- “Raccolgo delle uova cadute da un nido per cercare di rimetterle dentro il nido”=  I significati dei contenuti inconsci sono esondati dall'inconscio  (il nido) e si sono quindi attestati , grazie alle proiezioni inconsce , sugli "oggetti" della realtà.

Si tenta ora grazie alla interpretazioni intuitive ed al controtransfert di “rimetterle nel nido” e far così rientrare le proiezioni.

 

- “Dalla finestra lancio l’amo e l’esca giù verso una strada molto in basso nella quale c’è un grosso buco e si intravede l’acqua limpida.Tiro sù un piccolo pesce e  dico agli altri attenzione questo ha una spina velenosa sul dorso. Lancio ancora e mi dicono che non si può pescare dalla finestra .Allora tiro sù ed all’amo sono attaccati un pesce più grosso ed uno più piccolo”.= Grazie al transfert ed al controtransfert si realizza la presa di coscienza del  complesso di castrazione  (il pesce con la spina velenosa) nonché della coscienza cognitiva e della coscienza percettiva del Sé dell’altro.

 

- “Passo dei soldi stipati in  modo caotico in una busta in un’altra busta ben stirata riponendoli in modo ordinato.”=Il trasferimento di  caotici contenuti inconsci dall’inconscio ad una stretta coscienza.

 

- “Ci sono delle buste ,delle lettere che sono scivolate fuori dalla cassetta e sono per terra contro le piante.”= Esperienze negative vissute e rimosse.