Misteriose ed oscure forze vogliono farci credere che:
- la Terra non sia piatta;
- sia essa a girare intorno al sole invece che il contrario com’è evidente ai più;
- i virus esistono e che essi uccidono le persone;
- i vaccini aiutano a non farci uccidere dai virus;
-l’uomo è sbarcato sulla Luna;
-non sia vero che tutta la stampa e tutte le Tv del mondo si siano messe d’accordo per raccontarci sempre le stesse fregnacce e per prenderci in giro malgrado l’evidenza delle “verità” , così tenacemente negate, di cui sopra.
La coscienza umana quando è dissociata dai suoi istinti fondamentali (e quindi dall’inconscio , dal Sé , ecc.) è strutturata per poter credere a qualsiasi cosa.
In effetti la coscienza di ogni vivente , quale che sia la specie di appartenenza, è strutturata per far adattare ogni singolo individuo di quella specie ad ogni ambiente possibile ed immaginabile.
In conseguenza di ciò la coscienza , organo psichico totipotente, può credere a qualsiasi cosa ed , indifferentemente , al suo esatto contrario.
Anche alla più irrazionale e inverosimile che la coscienza stessa riesca ad incorporare in sé.
Se la coscienza dissociata, la quale ha strutturato un falso sé dell’individuo ed “adora” (inconsapevolmente per l'ego) come immagine di quel falso sè per esempio l’immagine di un grosso e strano insetto , vuol dire che la coscienza , in mancanza di un modello di riferimento reale o quanto meno realistico, può credere a qualsiasi cosa.
Del resto la storia della conoscenza umana di credenze folli (ed anche di più) ce ne dà grande testimonianza.
I complotti , per quanto inverosimili essi siano (ed anzi più sono inverosimili più diventano credibili) , sono una proiezione inconsapevole del sistema di false informazioni sulla natura dell’individuo che la coscienza dissociata possiede.
Sono una rappresentazione inconsapevole di quel cumulo di false informazioni.
Mentre l’ego si identifica con il Sé dell’individuo, il suo inconscio proietta la sua verità , la verità del suo Sé, la verità della sua reale natura, la verità dei suoi istinti sulle cose vere e reali che quei complotti invece accanitamente smentiscono ed alle quali l’individuo non crede e non può credere accecato com’è dalle false credenze della sua coscienza .
Le quali su quei complotti (falsi ed inverosimili) come si diceva si proiettano dando ad essi credibilità.