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Se un computer è collegato con la rete le sue informazioni sono "esposte al pubblico" .
Per quanto esse siano protette e criptate la tecnologia informatica trova sempre soluzioni per accedere ad esse.
E quella stessa tecnologia trova a sua volta sempre nuove soluzioni per proteggerle.
La soluzione ottimale è spegnere il computer.
E questa è la soluzione ottimale che ha trovato la coscienza dissociata per impedire che le sue preziose informazioni (di solito merda allo stato puro) non vengano modificate dall'odiato Sè: Spegnere la coscienza lasciandone attivo il funzionamento minimo necessario per la sopravvivenza.
Quindi ottimale per modo di dire.
In quanto il cervello, benché protetto da una forte scatola cranica, è sempre in rete.
E solo la morte può spegnerlo.
La terapia e l'autoanalisi , prova e riprova , trovano sempre spontaneamente una backport, una parte del cervello , nella quale il controtransfert può inserire informazioni/significati del Sè del soggetto.
Una sorta di testa di ponte, grazie alla quale e a partire dalla quale iniziare a modificare una coscienza ostile al Sè, alla vita, all'individuo , alla sessualità e cosi via.
E strutturare in quella coscienza una specie di quinta colonna che dall'interno della coscienza ostile coadiuvi con l'azione terapeutica.