L’emulazione passiva ed acritica (e che altro potrebbe fare?) da parte della coscienza infantile della condizione psichica dell’ambito parentale crea, in un gran numero di casi, dei cloni che l’adattamento secondario ad un ambito sociale più vasto tenta in qualche modo di compensare.
Lasciando comunque gli individui preda della massificazione forzata.
La crescita psichica crea invece individui integrati la cui coscienza riconosce ed accetta la reale natura profonda dell’individuo garantendo la sua individualità.