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A pag 345 del 2/7 “Il turbo computer”, in questo lavoro, ho esposto, un po’ rozzamente, un’idea piuttosto singolare.

Un osservatore neutrale che la leggesse potrebbe formulare tre ipotesi:

-          1) “Questo dà i numeri e ha cominciato a delirare”. L’amico psichiatra del terzo piano prende un flacone di pillole dal suo armadietto e comincia a scendere le scale per raggiungermi. Io mi siedo con un bicchiere di acqua in mano e lo aspetto.

-          2) “ Questo è un tipo fantasioso. Scrive raccontini e poesiole .Si è inventato un’altra cazzata immaginifica”;

-          3) “Chissà forse questa cosa ha un vago fondamento di realtà”.

 

Facciamo un esempio sulla base della terza possibilità.

Una ragazza passeggia nel parco.

E’ tutta la mattina che è inquieta, nervosa, agitata e non capisce perché.

Si siede su una panchina e le viene in mente un pensiero spontaneo, pensa ad una colomba bianca.

Di colpo si acquieta , il suo animo si placa, un sorriso le fiorisce sulle labbra.

Che cosa è successo ?.

Il significato di un contenuto del suo inconscio è tutta la mattina che preme per entrare nella coscienza. Ha attivato forti resistenze in essa, è nato un conflitto.

E la ragazza si sente inquieta, nervosa , ecc., e non capisce perché.

A un certo punto la capacità intuitiva inconscia della ragazza comprende il significato di quel contenuto inconscio che preme sulla coscienza, il conflitto si placa, la ragazza su acquieta, le sorge in mente un pensiero spontaneo, la colomba bianca.

Essa nulla sa di sogni e psicoanalisi e quel pensiero spontaneo, la colomba bianca, è il corrispondente di  ciò che di solito viene definito “insight”.

Che cosa è successo in quella psiche?

Alcuni elettroni dell’inconscio avevano acquistato parecchia energia, dovevano esprimere qualcosa nella coscienza.

Dagli e dagli l’intuitività della coscienza della ragazza intuisce il significato che preme.

L’energia e il significato * che quel gruppetto di elettroni volevano esprimere nella coscienza passa dall’inconscio alla coscienza e muta lo stato quantico di un corrispondente gruppetto di elettroni.

Ciò sospinge un pensiero spontaneo in quella coscienza, la colomba bianca.

La ragazza sorride e intanto una colomba bianca che dormicchiava sul ramo di un albero nota per terra delle briciole , spicca il volo ed atterra a due passi della ragazza.

La ragazza la nota e pensa:”Ma guarda che strana coincidenza .Mi era venuto in mente una colomba bianca ed ora una colomba bianca si posa davanti a me. Davvero una strana coincidenza”.

Che cosa è successo ?.

Quel gruppetto di elettroni che nella coscienza della ragazza ha mutato il suo stato quantico ha a sua volta innescato un processo di mutamento nella  omeostasi della informazione nell’ambito reale della ragazza.

Una specie di “onda d’informazione e di elaborazione quantica” portatrice di significato si propaga da là e investe tra le altre cose la coscienza della colomba che dormicchia sul ramo.

La quale colomba nota di colpo le briciole, spicca il volo e si posa a pochi metri dalla ragazza.

Si è appena reso concreto un evento reale sincronico avente lo stesso significato dell’evento psichico che era avvenuto nella psiche della ragazza.

La ragazza , che nulla sa, nota e pensa:”Ma guarda che strana coincidenza .Mi era venuto in mente una colomba bianca ed ora una colomba bianca si posa davanti a me. Davvero una strana coincidenza”.

(*) Ciò che “passa” è con ogni probabilità solo l’informazione quantica attivante il meccanismo ed il conseguente mutamento.