.               

Checchè se ne pensi i linguaggi simbolici, dei sogni, dei miti, delle rappresentazioni simboliche delle quali sono intrisi i comportamenti umani, delle opere d’arte, ecc. non sono linguaggi della Natura e non sono linguaggi naturali.

Essi sono i linguaggi con i quali si esprime la coscienza ed i particolare i segmenti mnestici che l’esperienza vissuta ha depositato in essa sollecitati, illuminati  e trasformati in simboli dagli impulsi e dalle informazioni provenienti dal codice genetico.

Che esso sì, si esprime in un linguaggio naturale.

Che è poi il linguaggio con il quale si esprime la materia elementare (atomi, molecole ed elettroni) che quel codice costituisce.

Nel caso della crescita fisica si sa come quelle informazioni genetiche vengono trasferite nelle cellule per sviluppare in ciascuna di esse la crescita e la specializzazione.

Nel caso della crescita psichica il mezzo di trasmissione delle informazioni necessarie alla coscienza per sviluppare in sé quella crescita sono i simboli onirici.

I segmenti mnestici della coscienza, da quelle informazioni illuminati e trasformati appunto in simboli, diventano ciò che chiamiamo “significati” grazie alla trasformazione che fa di essi la funzione intuizione.

Per cui volendo si potrebbe costruire un parallelismo tra il processo di trasmissione delle informazioni genetiche  dal DNA alla cellula ed il processo di trasmissione delle stesse informazioni , destinate invece alla crescita psichica.

 Il definire i simboli onirici archetipi perenni, provenienti da un misterioso inconscio collettivo,  è perciò una mistificazione generata dall’incoscienza e da un non eccelso livello di consapevolezza..

Quando la coscienza di sé è stata ormai costruita, grazie a quei significati, e l’immagine del Sé in essa allocata la funzione onirica diventa secondaria rispetto a quel processo di trasmissione.

Nel senso che sarà la funzione intuizione a portare alla coscienza gli input provenienti dal codice genetico sotto forma di insight spontanei.

Oppure, nel caso del transfert, saranno i sogni transferali a far conoscere all’osservatore la condizione psichica dell’altro affinchè l’interprete ne renda disponibile i significati per il controtransfert.

 (scritto il 13/4/23)

 

 

 

 

 

 


 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Aprile 2023