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La terapia e l’autoanalisi sono un RIVIVERE.

Nel senso che si rivivono, a livello di abreazione, le esperienze negative e dolorose inconsapevolmente vissute nel corso dell’infanzia e non solo.

Ed è ancora un rivivere ciò che non si è potuto vivere nell’infanzia e nella adolescenza a causa della castrazione infantile: Un rivivere sé stessi.

E, sia nel primo caso che nel secondo, prendere coscienza sia di quelle esperienze dolorose e castranti sia del proprio Sé.

Ma non basta ancora.

Alla fine del processo di crescita è possibile che le esperienze dolorose e castranti inconsapevolmente vissute nella primissima infanzia vengano vissute, in forma simbolica e rappresentativa ma non per questo in una forma meno dolorosa, nella realtà sensibile.

(scritto il 13/4/23)