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Quanto "PESA" nella realtà sensibile l'effetto sincronico di una presa di coscienza?.

Quanto "PESA" nella realtà sensibile l'effetto sincronico della presa di coscienza di un contenuto istintuale inconscio relativo ad una informazione del Sè?.

Quanto "PESA" nella realtà sensibile l'effetto sincronico della presa di coscienza di un elemento inconscio rimosso relativo ad un qualche falsa informazione a suo tempo assunta dalla coscienza infantile a causa dell'imprinting?

Quanto "PESA" nella realtà sensibile l'effetto sincronico della presa di coscienza di una falsa informazione la quale simbolicamente rappresenta il terrore inflitto dall'imprinting alla coscienza infantile?

Quanto "PESA" nella realtà sensibile l'effetto sincronico della presa di coscienza di una dipendenza psichica nei confronti dell'"oggetto" fantasmatico (un animale domestico, un animale selvatico, un essere umano, un circuito elettronico, ecc.) sul quale quella dipendenza (e la relativa proiezione) era attestata?.

Quell'effetto sincronico può rappresentarsi in una morte improvvisa (quale che ne sia la causa) dell'"oggetto" fantasmatico su cui era attestata la proiezione, con il guasto improvviso di un meccanismo elettronico, ecc.?.

E se ciò può accadere quell'effetto sincronico può rappresentarsi in un sintomo mentale, una dolenzia, una patologia d'organo, una patologia oncologica, un severo danno genetico, ecc.?

Si è capito che le INFORMAZIONI contenute nella coscienza (vere o più spesso false che siano), e le loro radici nell'inconscio, DETERMINANO la vita e la morte, nel bene e nel male, dell'individuo, degli esseri viventi e degli oggetti del suo ambito di vita?.

Si è capito che quando la funzione razionale è la sola funzione della coscienza essa distorce, parzializza ed impedisce la conoscenza di sè stessi e del senso della propria vita e della realtà?.

Ivi compresa ogni possibile conoscenza scientifica in ogni suo aspetto ed ambito.

                                                    (scritto il 04/3/25)

 

 

 

 

 


 

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