Parrebbe il processo di crescita psichica potersi distinguersi in due fasi.
Nel corso della prima fase della durata di circa dieci anni , più o meno corrispondente alla fase della infanzia , il processo interessa prevalentemente lo sviluppo della coscienza e quello delle sue quattro funzioni.
Nella seconda fase , approssimativamente della stessa durata della prima e corrispondente più o meno al periodo dell’adolescenza, sono invece le quattro funzioni ormai quasi del tutto sviluppate che provvedono alla acquisizione delle informazioni “giuste” per la costruzione in quella coscienza della immagine del Sé e per la strutturazione dell’adattamento secondario alla realtà.
Nel caso dell’adulto che avesse iniziato una terapia analitica, questa seconda fase coincide presumibilmente al periodo successivo alla fine della terapia nel quale il processo di crescita prosegue autonomamente e spontaneamente , ancorchè non in consapevolezza.
Relativamente a questo caso un sogno dice di “una ristrutturazione di un vecchio palazzo” cioè della ristrutturazione della vecchia coscienza nel corso della quale , la seconda fase appunto , vengono acquisite dalle quattro funzioni ormai sviluppate le informazioni “giuste” che costruiranno nella coscienza l’immagine del Sé dell’individuo ed elimineranno da essa le tante protesi del falso sé.