Quando si dice che un individuo ha un ego gigantesco si intende che la sua coscienza dissociata è infestata da un infinità di protesi del falso sé (e solo da esse) e che l’ego è l’espressione di siffatta coscienza .
Per la quale l’immagine è tutto e l’apparenza è realtà.
Ma non è solo questo.
Questo ego è attinto da una hybris potente e particolarmente accecante che lo agisce.
E l’individuo procede per la sua strada nulla vedendo se non sé stesso.
Sull’estremo opposto dello spettro si colloca la coscienza che ha integrato in sé l’immagine del Sé dell’individuo .
In questo caso l’ego è l’espressione di tale coscienza ed in essa e nell’inconscio (con i suoi istinti) si radica.
In pratica il Sé dell’individuo , l’immagine del Sé nella coscienza e l’ego sono in perfetta sintonia .