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Tutto accade all’inizio.

Se l’ambito familiare, che pur ti nutre amorevolmente, odia il tuo Sé e tutti i tuoi contenuti istintuali  l’adulto potrà sviluppare due tratti caratteriali tra  di loro opposti.

In un caso odierà a morte il proprio lavoro , che  pur gli dà da vivere, che pur lo nutre.

E farà di tutto per essere poco apprezzato (se non addirittura odiato) da quell’ambito lavorativo.

Nel caso opposto amerà quel lavoro alla follia dedicando ad esso tutte le sue energie e trascurando tutto il resto.

Il tratto caratteriale in questo caso esprime e rappresenta il disperato bisogno del bambino/a di essere amato da un ambiente che odia il suo Sé per cui esso si sforzerà in ogni modo (inutilmente) di ribaltare quella situazione : “Sono così bravo, se sono così bravo ,  perché non mi amate ?”.