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Era considerata nell’antica alchimia il catalizzatore (il medium) che trasformava il piombo in oro.

C. G. Jung e R. Wilhelm nel “Segreto del fiore d’oro” ne hanno interpretato la simbologia individuando in quel processo alchemico una rappresentazione simbolica del processo di crescita psichica.

Dice un sogno: C’è una specie di concorso di scultura.Io raccolgo una pietra scura ,una pietra qualsiasi di strana forma , la lavoro un po’ con un’altra grossa pietra di arenaria poi andiamo in cerca della sede del concorso. La sede del concorso è in un antico palazzo ,uno suona ad una porta con una targhetta, dopo parecchio  tempo si apre finalmente un po’ la porta ed una vecchia guarda e prende la pietra.

La pietra di strana forma rappresenta in questo sogno il medium di cui tratta l’antica alchimia.

Essa rappresenta “l’oggetto”  mnestico  nella coscienza , la FORMA della esperienza vissuta, la quale  viene “lavorata” dai contenuti istintuali  dell’inconscio e del Sé “caricandola” con i propri significati inconsci.

Successivamente questo simbolo onirico (significante e  significato) viene portato alla coscienza che dovrà intuitivamente interpretarlo e trasformarlo in significato mutageno.