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Si vedono in giro nella città bambini e bambine, ragazzi e ragazze ,uomini e donne con gravi menomazioni fisiche che straziano il cuore.

Si prega tra sé che un qualche dio, non distratto, abbia un occhio di riguardo per questa umanità particolarmente dolente.

E ci si incazza pensando che forse quelle sofferenze ingiuste sono la conseguenza di coscienze malate il cui macchinismo folle, interagendo indirettamente con il codice genetico, ha prodotto quelle deformazioni del corpo e quelle sofferenze nonché quelle del loro Sé.

Solo ipotesi si dirà e penso anch’io.

E a quel punto si pensa però se forse un qualche aiuto terapeutico psicoanalitico, per modificare quella coscienza malata,  non possa quanto meno alleggerire il peso di quella sofferenza.

(scritto il 20/4/23)