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Il gruppetto si incontra ancora una volta in un piccolo ristorante cinese.
Risotto alla shiangaiese, gnocchi al vapore e una specie di spezzatino , di animale indefinito, molto gustoso.
Quattro chiacchiere dopo cena con il solito amaro cinese alle sette erbe.
Attacca subito Rossella , ha una domanda che si coltiva dall’ultima sera che ci siamo visti, la sera del pokerino.
- E’ un sacco di tempo che ci penso, mi è rimasto proprio in testa , ma insomma che cos’è ‘sto Sé ?.
- Sei tutto ciò che tu forse non sai di essere. La tua reale natura , la tua reale natura di animale pensante. Di animale dotato di ego.
- Cogito ergo sum ? , spara.
- No, vivo ergo sum. Ben pochi pensano di suo e molti invece pensano ciò che pensano gli altri. E credono, si illudono, di averlo pensato loro.
L’amaro cinese comincia a fare effetto, spezziamo i biscottini della fortuna ed arrivederci ad un’altra volta.