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Talora gli oggetti (per non parlare degli esseri umani o degli animali) attraggono l'attenzione, l'interesse ed, in crescendo, l'amore e la passione.

Questa attenzione, e tutto il resto a seguire, è sollecitata dalle proiezioni inconsce sull'oggetto che rendono lo stesso (o il vivente su cui esse si sono attestate) NUMINOSO.

Caricano cioè l'oggetto di qualcosa di misterioso e di magico che lo rendono irresistibile.

In molti modi diversi, in molte forme diverse.

Per dirla in breve ad essere numinoso è il SIGNIFICATO.

E il significato inconscio, proiettato sull'oggetto quale che esso sia, ad affascinare e ad attrarre.

Esso, qualsiasi significato inconscio, attira irresistibilmente l'attenzione della coscienza (che pur lo ha castrato da sè).

Ed esso diventa ogni volta la sua stella polare che ne guida l'orientamento e l'interesse.

Si pensi ai ragazzi autistici afflitti dal disturbo dell'attenzione: La castrazione del loro Sè imposta inconsapevolmente alla loro coscienza dalla altrettanto inconsapevole  coscienza castrante dei rispettivi genitori costringe l'attenzione (ed insieme la distrae) di quella coscienza malata, in quanto depauperata di sè, e l'individuo verso ogni nuovo oggetto o evento che gli si presenta davanti in un continuo disturbo che non conosce tregua .

Che non consente riposo o termine o la possibilità di fissare l'attenzione sull'oggetto.

Ogni nuovo o diverso oggetto, ogni nuovo evento, veicola davanti a quella coscienza sempre nuovi significati ed essa impazzisce nel rincorrerli.

In questi casi come in casi similari la terapia analitica dei genitori e/o del loro sistema familiare potrebbe aiutare il figlio o la figlia autistica a recuperare, si potrebbe dire "per induzione indiretta, la propria salute mentale ed il proprio equilibrio.

 (scritto il 27/4/23)