.
La professoressa di latino la quale vede il suo collega di matematica spiegare con facilità le equazioni differenziali o come calcolare un integrale , materia della quale lei capisce poco o nulla, non grida al miracolo né pensa che il professore di matematica sia posseduto da un qualche demonio che lo ispira.
Pensa semplicemente che quel professore avendo studiato matematica ha, a causa dell’esercizio e dello studio, sviluppato una razionalità, una intelligenza razionale, che lo mette in grado di capire quei particolare aspetti della matematica, quel particolare linguaggio simbolico.
Essa sa anche , non essendo stupida, che se avesse scelto la facoltà di matematica anziché quella di lettere e filosofia avrebbe raggiunto anche lei quello specifico e particolarmente specializzato livello di razionalità, di intelligenza razionale.
Se uno capisce in un certo modo un sogno lo psicologo non grida al miracolo o pensa che quello sia posseduto da un qualche demone che lo fa straparlare.
Pensa invece che l’altro, avendo fatto molto esercizio, abbia sviluppato una intuizione , una funzione intuizione, una capacità intuitiva che lo mette in grado di interpretare il linguaggio simbolico dei sogni a quel livello di interpretazione.
Razionalità ed intuizione , come detto più volte , sono due forme diverse di intelligenza.
La prima si attiva volontariamente e la elaborazione razionale fornisce all’ego i suoi risultati mentre la seconda , quando è sviluppata, si attiva spontaneamente e fornisce autonomamente, e per vie oggettivamente incomprensibili, i significati di quel linguaggio.
La funzione intuizione , l’intuizione, è la forma di intelligenza della Natura la quale non avendo coscienza di sé ha donato , grazie a questa funzione ed alla funzione onirica , la coscienza di sè , diverse tipologie di coscienze di sè , alle tante specie di viventi che l’evoluzione ha prodotto.
Tale intelligenza è là, latente e spesso del tutto inutilizzata, tra le opportunità in dotazione del cervello della specie umana la quale ne ignora pressochè totalmente la funzione e l’utilità.