L’interruttore.

In un sogno una spegne un interruttore e “la balena scompare”.

Cioè il complesso di castrazione (l’interruttore appunto) è in grado di “spegnere” l’inconscio ed i suoi contenuti istintuali.

Questo sogno però dice anche un’altra cosa , forse ovvia o forse no.

E cioè che l’attivazione di un complesso di castrazione nella psiche dei figli non è una scelta naturale , istintiva e genetica ma bensì una “scelta” (per modo di dire) coatta (innaturale e patogenica) imposta dalla condizione psichica dell’ambito parentale infantile.

Ciò dovrebbe far riflettere i genitori che desiderano avere dei figli.

L’igiene mentale non riguarda sempre e solo gli altri.

Ma riguarda SEMPRE anche noi stessi.

 

Transfert.

Da ciò che dice un sogno si capisce  che il transfert ,cioè la comunicazione subliminale tra inconsci, è attiva, nella sua forma più tipica, quando entrambe le coscienze degli individui sono spente (cioè quando stanno entrambi dormendo).

Poiché però la comunicazione transferale si manifesta (grazie all'insight) talora anche durante il rapporto  tra terapeuta e paziente  ciò potrebbe voler dire che il fenomeno è attivo anche quando ad essere  "spenta" (nel senso di totalmente inconscia) è la coscienza dell'altro.

 

Funzione onirica.

Quando si comincia ad interpretare i propri e gli altrui sogni in maniera approfondita (cioè INTUITIVAMENTE)  si comincia a capire che la funzione onirica è una potentissimo strumento di conoscenza che la Natura ci ha fornito (aggratis) e che ha fornito (ancora aggratis) a tutti gli esseri viventi.

E ha dotato questi esseri di quella funzione non per lasciarla lì  inerte, inutilizzata ed abbandonata , come sembra faccia la specie che crede di essere al vertice dell’evoluzionismo e che crede di essere tra le specie più intelligenti del Pianeta.

E lascia perplessi che menti ben attrezzate di questa specie ,  a causa delle  loro resistenze inconsce  non usino questa potente risorsa della Natura  per il loro e per l’altrui bene.

E’ questa  una forma insopportabile di egoismo e di cecità culturale.

 

 

Il Nero muove.

Nel momento in cui il complesso di castrazione , troppo sicuro di sé, si espone nel comportamento dell’individuo nello stesso istante la coscienza è costretta ad allentare le proprie difese ed a rivelare  così la propria condizione psichica rendendola manifesta all’osservatore.

Il Nero muove , scopre il Re ed il Bianco dà scacco.

Questo meccanismo assomiglia ad una coperta troppo corta.

Ed è quindi  ancora una volta  un problema energetico il quale svela di un tipo di coscienza con risorse libidiche limitate.

E quindi trattabile e curabile.