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Da taluni sogni e da taluni comportamenti, per certi versi sincronici rispetto a quei sogni (eventi e sogni che veicolano gli stessi significati in un arco di tempo limitato), si comprende come nel corso del processo un conflitto che emerga nella realtà sensibile porta la coscienza a distinguere sé stessa dal suo complesso di castrazione (prima con esso in assoluta con-fusione).
Successivamente una serie di comportamenti (ed i sogni corrispondenti) rappresentano l’avvenuta distinzione tra la coscienza e l’inconscio , l’individuazione delle due diverse “identità”, e l‘attivazione del canale di comunicazione , prima inesistente, tra la stessa coscienza ed il suo inconscio.