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Il capire o non capire di cose di psicoanalisi non è una questione di maggiore o minore intelligenza o di mancanza di intelligenza .

Infatti il tentare di capire questi particolare argomenti, i quali toccano intensamente la psiche di ciascuno,  eccitano  ed allarmano subito  le resistenze interdittive ed ottundenti  della coscienza dissociata.

Tali resistenze difendono lo status quo di una coscienza razionale la quale è inoltre  grandemente o totalmente impegnata, inconsciamente per l’ego, nella continua e perenne  gestione delle tante protesi del falso sé (le quali sono la conseguenza adattativa inevitabile della incapacità della coscienza dissociata di entrare in rapporto con i contenuti istintuali dell’inconscio).

La coscienza pertanto non ha spazio per nient’altro che per sé stessa (simbolicamente :Non ho tempo, non ho mai tempo!).

Lo stesso strumento, la coscienza , che ci dovrebbe consentire   di capire  è esattamente lo stesso strumento il quale, a causa di quella condizione di devianza psichica,  ci impedisce di farlo .

Il non capire il significato dei sogni dipende invece dal mancato sviluppo della funzione intuizione . Ma questo è un altro discorso.