.               .

Dice un sogno transferale:"Rido e scherzo con grande cordialità con la M.”

Un gruppo sistemico di individui può esprimere in sè un Sè di sistema.

Così come può esprimere la coscienza di Sè di sistema ed un inconscio sistemico.*

Ciascun membro di tale gruppo svolge un ruolo che una parte di quel Sè, di quella coscienza (e di ogni sua funzione), di quell'inconscio e dei suoi contenuti istintuali, RAPPRESENTA.

Lo stesso simbolo onirico (la M.), che in questo sistema rappresenta la coscienza del Sé, può rappresentare nella realtà pubblica il suo opposto e cioè: La coscienza del falso sé, afflitta dal complesso  di castrazione.

(*) A questo punto del lavoro potrei definire tale inconscio di sistema "Inconscio collettivo di sistema". Ma solo a questo punto e non prima.

        .                                              (scritto il 9/3/24)

 

 

 

 

 

 


 

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