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E’ possibile che l’inconscio sia costituito da una sorta  di memoria intrinseca nella quale sono memorizzate le esperienze vissute ed i loro significati.

Tracce mnestiche che non possono essere richiamate alla memoria cosciente ma che danno notizia di sé attraverso la loro rappresentazione onirica.

L’inconscio vero e proprio è il “deposito” nel quale  via via si accumulano i contenuti istintuali con il loro carico libidico , la cui fonte informativa è con ogni probabilità il codice genetico, via via che lo sviluppo psichico , negato e bloccato dalla coscienza dissociata, nell’inconscio appunto procede nel suo corso naturale durante l’infanzia e adolescenza.