.               .

Il fatto che determinate intuizioni non possano essere verificate sperimentalmente, sia per carenza di conoscenza condivisa sia per mancanza di strumenti in grado di farlo, non significa che quelle intuizioni non descrivano una qualche realtà e siano perciò da “buttare”.

Se così fosse non esisterebbe né la psicoanalisi né la fisica.

E’ anche vero però che ciò può aprire varchi a qualsiasi delirio o allucinazione spacciate per idee intuitive.

In questo soccorre la loro interpretazione trattandosi comunque di espressioni simboliche dell’inconscio del soggetto.

       .                                              (scritto il 10/3/24)