.               .

Le informazioni del codice genetico mutano, grazie alla funzione onirica ed alla funzione intuizione, la coscienza.

Ed è possibile che, simmetricamente,  la coscienza dissociata e castrante, ostile al Sè dell'individuo, sia in grado di interagire a feedback e mutare invece a sua volta in qualche modo il codice genetico.

E le malattie genetiche di questi mutamenti sarebbero la conseguenza.

E di quelle distorsioni patologiche e patogeniche di quella coscienza sono rappresentazioni simboliche.

Sia le distorsioni delle coscienze di questa generazione sia di quelle delle generazioni precedenti.

       .                                              (scritto il 10/3/24)