.               .

(Partendo da un elementare principio di umanità secondo il quale la libertà, la vita e la salute sono i suoi beni supremi).

La gravità delle patologie mentali dovrebbe essere valutata in base alle azioni che la stessa mette in atto o induce principalmente nell'organismo dell'individuo e nelle relative funzionalità nonchè nelle limitazioni severe che essa mette in atto o può mettere in atto rispetto alla vita ed alle libertà individuali e collettive.

Tale gravità dovrebbe essere valutata anche in relazione alle  capacità infettive della patologia mentale stessa e alle sue  possibilità di  propagazione e diffusione emulativa  nell'ambiente sociale.

Suddividerei le patologie mentali degli individui che ne sono afflitti per gravità in base ai relativi sintomi "comportamentali"* e in relazione alla pericolosità per loro stessi e/o per gli altri:

Individui affetti da ideologie naziste;**

Individui affetti da ideologie fasciste;**

Individui affetti da patologie neoplasiche di varia natura e gravità;

Individui affetti da patologie organiche invalidanti;

Individui affetti da psicosi con manifestazioni allucinatorie e deliranti;

Individui affetti da nevrosi di vario genere con manifestazioni sintomatiche e patologiche di varia natura;

Individui con coscienze dissociate, affette o no da complessi di castrazione, variamente ben compensate e con capacità di espressione iperrazionali.

(*) Definisco come "comportamento" dell'individuo tutto ciò che il suo essere SISTEMA produce nella realtà sensibile e che è rilevabile alla osservazione analitica ed agli strumenti diagnostici.

(**) Definisco la gravità di tale patologie, a prescindere dal tipo di sovrastrutture ideologiche manifestate ed alle loro denominazioni correnti (naziste, fasciste, comuniste, cristiane, musulmane, ebraiche, induiste, ecc., ecc.)  ma relativamente ai comportamenti ed agli atteggiamenti manifesti relativamente alla democrazia, ai diritti umani e civili ed alle libertà collettive ed individuali.

Tale gravità dovrebbe essere valutata anche in relazione alle sue capacità infettive e alle sue  possibilità di  propagazione e diffusione emulativa  nell'ambiente sociale.

Prescindendo totalmente da ogni credenza, ideologia o fede dato che le azioni patogeniche delle false informazioni della coscienza dissociata da esse totalmente esulano.In tali credenze ecc, semmai quelle informazioni patogeniche talora si rappresentano.

        .                                              (scritto il 11/3/24)