.               .

Ha afflitto la mente di ogni dittatore in ogni tempo.

Più di recente Hitler, Mussolini, Orban , i vari dittatori del vicino e lontano  Oriente, Netanyahu, Putin ,Trump.

E ne dimentico molti altri di ieri e di oggi.

Proiettano su questa loro follia, su questa figura fantasmatica alternativa alla odiata (e così intensamente desiderata)  figura materna proiettata sulle donne, il loro Sè che la loro coscienza castrante ha massacrato fin da  subito dopo la loro nascita.

Inconsapevolmente per loro .

E per i rispettivi genitori e nonni e trisavoli, ecc..

Dalle tragedie che le loro decisioni, in gran parte coatte e quindi patologiche, hanno provocato e provocano (e che possono ancora provocare)  nel mondo si ha la misura scientifica della loro patologia mentale .

Oscura ed inconscia ai molti ciechi nostrani, dalla stessa patologia mentale latente inconsapevolmente afflitti.

E come ho scritto e qui ripeto il Nazismo è sempre.

La condizione psichica che l'ha reso possibile è qui ancora oggi nelle psiche malate, credo,  di moltissimi   esseri umani, i quali inconsapevolmente la coltivano in sè.

E che in essa, nei loro leaders,  si identificano e che entusiasticamente quei leaders votano.

Patologia mentale comune e collettiva che quà e là traspare ed affiora in tante cronache, in tante politiche.

        .                                              (scritto il 12/3/24)