. .
Č possibile che il continuo dolore inflitto alla coscienza innata infantile del bambino/a da parte dell'imprinting infantile (per tutta la durata dell'infanzia !!) abbia l'inconsapevole e drammatica funzione di far serrare a difesa, contro quel dolore, i relativi neuroni cerebrali.
E ciņ che chiamiamo processo di crescita psichica sarebbe il lungo processo di sostituzione di ciņ che chiamiamo "false informazioni del falso sč" con ciņ che chiamiamo " informazioni genetiche del Sč".
In realtą tale "concettualizzazione simbolica" sarebbe ancora una rappresentazione del progressivo passaggio di stato dei neuroni della coscienza (destinata a diventare Coscienza del Sč) dallo stato "CHIUSO" allo stato "APERTO".
Per cui la Coscienza di Sč sarebbe SEMPLICEMENTE una PORTA APERTA a tutto il patrimonio istintuale dell'individuo, un VACUUM di informazioni in accordo con la "dottrina della vacuitą" del buddismo Śūnyatā.
Mentre la coscienza castrante strutturata dall'imprinting sarebbe una PORTA SERRATA contro quel patrimonio istintuale.
(scritto il 23/3/25)