.               .

Il complesso materno cioè la protesi psichica occasionale, che poi diventa permanente, del Sè negato e castrato.

Nasce dalla castrazione primaria che nega il Sè alla radice e che attesta la dipendenza della coscienza infantile dalla figura materna, pur tanto odiata e pur così tanto intensamente desiderata di un desiderio folle e proibito* da spegnere del tutto il desiderio sessuale istintivo.

E da quì nasce anche il bisogno di castità sessuofobica di tante religioni.

Desiderio che sembra alla coscienza cieca e dissociata di tipo "sessuale" ed è invece il bisogno di ogni nuovo nato/a di portare alla coscienza materna (che dovrebbe sapere ma che  purtroppo non sa di sè)  i propri primi contenuti istintuali, i primi propri significati di sé affinché essa con essi cominci a nutrire la coscienza infantile.

        .                                              (scritto il 12/3/24)

 

 

 

 

 

 


 

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