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Premessa.
Si pensi quanta pazzia può produrre in un individuo una analisi intuitiva approfondita dei propri e degli altrui sogni.
Una pazzia placida ma non innocua tenuto conto dei possibili mutamenti rivoluzionari che essa può produrre qua e là.
E da tanta pazzia placida nascono delle intuizioni che, incredibili a dirsi, ma quanto folle sono!!, mi dicono delle onde gravitazioni e delle onde cerebrali.
Ma quanta follia produce conoscere sé stessi!!??.
Semprechè come al solito S.V.S..
Cioè fatta salva ogni verifica sperimentale possibile.
Onde Gravitazionali.
In un qualche punto dell’Universo accade un possente evento astronomico: Una stella viene assorbita da un buco nero, una supernova esplode, ecc.
Evento che genera una immensa quantità di mutamenti quantici istantanei ed una immensa quantità di informazione.
La quale si dirama in ogni direzione dell’Universo inducendo in ogni briciola di materia che incontra mutamenti quantici che si propagano insieme a quelle informazioni, da esse stesse indotte.
L’onda rilevata dagli strumenti viene chiamata “onda gravitazionale”.
Non rendendosi conto forse che ciò che lo strumento rileva è solo l’effetto indotto negli atomi e nelle molecole dello strumento stesso delle informazioni quantistiche che lo hanno attraversato.
Onde Cerebrali.
Il cervello è un organo computazionale biologico nel quale avvengono continue elaborazioni prodotte dai mutamenti quantici negli elettroni i quali interagiscono con il nucleo della molecola che a sua volta muta la condizione di stato dei neuroni (da aperto a chiuso e viceversa, da 0 a 1 e viceversa).
Un vero computer quantistico.
Questa continua sequenza di mutamenti quantici genera informazioni che grazie all’entanglement quantistico attraversa il cervello inducendo via via nei suoi diversi strati, a partire dal punto in cui il mutamento quantico è avvenuto, onde elettromagnetiche di diversa frequenza.
Frequenza che rivela sia della profondità dei mutamenti quantici relativi sia della velocità di elaborazione di quella parte del cervello.
Laddove la velocità di elaborazione è più alta, se non frenetica, là è allocata la coscienza del FALSO SE’ con le sue informazioni false sul Sé dell’individuo.
Là è allocata FISICAMENTE la sua malattia mentale generata dalle false informazioni di sè là memorizzate.
. (scritto il 14/3/24)