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Dagli e dagli la coscienza del Sé lentamente amplia la sua area di influenza nella coscienza (continuamente facendo diminuire l’area impregnata dal costrutto castrante) mentre, dalla parte dell’inconscio, si continua a svuotare “l’acqua” che consente a quel costrutto di sopravvivere.
Lentamente si comincia a capire che il complesso di castrazione nella sua dimensione ,ora sempre più asfittica, è in realtà una, ora ex, potentissima coazione a ripetere.
La sua regola fondante, assunta per inconsapevole emulazione dalle coscienze parentali , è “semplice” : Odia te stesso, rimuovi e castra ogni affioramento del contenuto istintuale inconscio che veicoli germi della funzione intuizione , blocca comunque il procedere di qualsiasi processo di crescita psichica della coscienza.
Questo costrutto castrante viene imposto tramite una comunicazione simbolica dell’ambito parentale che veicola significati castranti portatori di quel significato.
E quando a questa comunicazione castrante il bambino/a istintivamente reagisce , riottoso , quella comunicazione diventa più violenta ed aggressiva fino a punizioni corporali sempre più dolorose e violente.
E la coscienza infantile APPRENDE.
Ed ogni volta che l’inconscio tenta un qualche affioramento nella coscienza essa infligge “una punizione dolorosa al bambino/a riottoso”.
Sempre più intensa e dolorosa quando il “bambino/a riottoso” comincia a capire , da adulto, qualcosa di sé e comincia a far mutare quella coscienza inizialmente totalmente infestata dalla infezione e dalla patologia mentale impressa con l’imprinting infantile.
Può affiorare allora , via via comprendendo, un sentimento di rabbia feroce che , ove non controllato, potrebbe portare anche ad un agito violento.