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Dice un sogno:”Stiamo preparando per mangiare ed arriva un piatto colmo di appetitose bistecche alla milanese e melanzane tonde impanate e fritte.Arrivano anche gli altri. Io sposto la tavola per evitare che aprendo di una porta a vetri si rompa il vetro urtando contro lo spigolo della tavola.”
Il sogno riferisce sulle numerose intuizioni fin qui acquisite (L’appetitoso piatto colmo di cotolette alla milanese e di melanzane impanate e fritte, di natura “vegetale” e di natura “animale”) e sul come evitare il conflitto tra quelle intuizioni e la conoscenza scientifica consolidata (sposto la tavola per evitare che il vetro della porta urtando il tavolo si rompa).
Relativamente alla “natura animale e vegetale” delle intuizioni essa rappresenta la doppia natura delle intuizioni stesse che veicolano nella coscienza sia informazioni/significati sia libido.
E ciò richiama la doppia natura dell’elettrone (massa ed onda elettromagnetica) il quale le induce nella coscienza grazie ad i suoi mutamenti quantici *, indotti a loro volta dalla interpretazione intuitiva dei simboli onirici .
Mutamenti che sono all’origine di quelle informazioni e dello scarico libidico nella coscienza a seguito del rilascio di energia dovuto allo scadere di un orbitale.
Per quanto riguarda l’aver evitato il conflitto tra conoscenze acquisite intuitivamente e conoscenze scientifiche consolidate credo che ciò sia dovuto al pezzo scritto subito dopo il sogno intitolato “Dicotomia”.
(*) Per quanto sia ben consapevole che il prodotto delle intuizioni spontanee (che personalmente considero vere) non possa essere considerato conoscenza scientifica acquisita, data la mancanza assoluta di verifiche sperimentali circa la loro fondatezza, sono però sempre felice di fornire agli iperrazionali fisici della materia un momento di ilarità e di gioia. La loro vita solo razionale è così triste che mi faccio un vanto di poter dar loro un momento di ilarità..