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La fisica delle particelle descrive un mondo di concetti i cui principi sfuggono in parte alla mia comprensione razionale.

E ciò è dovuto ovviamente  ad un limite della mia intelligenza razionale.

E talora mi chiedo se tra il mondo che la mia intuizione ha svelato e quel mondo quali punti di contatto ci siano.

Dato che è fuori di dubbio che i neuroni ed in genere le cellule dell’organismo funzionano sulla base dei meccanismi della stessa materia elementare descritte dai fisici con quegli , per me astrusi, principi di funzionamento.

E le azzardate (e forse avventuristiche) intuizioni che hanno disvelato (forse) certi ipotetici meccanismi di quella materia in relazione a certi processi psichici molto difficilmente parrebbero conciliarsi con gli altri meccanismi che la fisica disvela.

Grande è la confusione sotto il cielo e non sono sicuro che le cose vadano meravigliosamente.

E ci si chiede , dato che parrebbe che i significati del Sè che raggiungono i sogni e la coscienza sembrano essere originati dal codice genetico e dalla materia elementare che lo costituisce se abbia senso questa distinzione tra materia elementare e materia vivente e se non si possa  invece parlare di un unico sistema vivente.