.               

Ovvero:

Scritto in piccolo, sussurrata e nascosto dietro un albero per evitare le sassate ecco una possibile teoria generale di funzionamento della psiche e del sistema individuo.

Istante per istante tutte le informazioni sui mutamenti in ogni singola cellula o neurone (microtubuli e bla bla bla) raggiungono la coscienza quantistica.

Esse tutte insieme vengono “impilate” in sovrapposizione quantistica ed, istante per istante, il risultato del conseguente calcolo viene passato all’inconscio il quale espone questo risultato nel sogno, nel suo significato.

Se la coscienza e la funzione intuizione comprendono tale significato la coscienza neuronale riceve lo stato, la condizione complessiva del sistema individuo, qui ed ora, e muta.

Si adegua e muta in relazione a quel significato e passa l’informazione su questo suo mutamento alla coscienza quantistica.

Ed il circuito va avanti.

Se invece la coscienza, per carenza o assenza della funzione intuizione, non è in grado di comprendere quel significato anche ciò passa alla coscienza quantistica che continua i suoi calcoli senza però riuscire a mutare alcunchè in quella coscienza.

E’ la condizione dissociativa permanente.

La coscienza quantistica compensativamente indurrà nel soma e nella psiche (nelle sue cellule, nei suoi neuroni, nei loro metabolismi e codici genetici, ecc.) i mutamenti compensativi che di quella condizione psichica bloccata e distorta riferiranno simbolicamente.

E la biologia cellulare farà il resto.

 (scritto il 17/5/23)