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I prodotti della funzione intuizione (gli insight) sono “veri” * esattamente come sono “veri” gli odori, le sensazioni tattili e gustative.

Ciò in quanto TUTTI entrano in diretto contatto con la materia elementare  e ne interpretano i linguaggi (che le diverse configurazioni quantiche degli elettroni di quella materia comunicano ad essi).

I prodotti della vista e dell’udito sono “falsi” in quanto NON possono entrare in contatto con la materia elementare ma sono il risultato mediato dalle vibrazioni dell’aria prodotte dal suono e dalle onde elettromagnetiche della luce le cui frequenze sono state mutate dalla riflessione sulla superficie dell’oggetto.

Ciò impedisce ad una parte delle informazioni veicolate dal suono e dalla luce di raggiungere la coscienza.

 (*) Anche se la loro fondatezza non è stata (o non è stata ancora)   provata sperimentalmente. Come del resto una infinità di altre cose vere la cui fondatezza non è stata mai provata sperimentalmente.

Checchè se ne pensi la Scienza,  a causa dei suoi autoimposti limiti castranti , è solo un piccolo angolino della  totalità.