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Il fenomeno sociale e psichiatrico dei no vax è assolutamente emblematico del modo di funzionamento della coscienza dissociata.

Essa, accecata nei confronti del Sè, degli istinti, dell'inconscio individuale , costruisce falsi sè deliranti che nulla hanno a che fare con la reale natura dell'individuo.

La cecità della coscienza circa il proprio Sé e le proiezioni inconsce di esso su "ciò che potrebbe curare" da una parte rende cieca la coscienza nei confronti dei benefici dei vaccini e la costringe a negare , per simmetria, l 'esistenza del covid19 e la sua pericolosità.

Siccome anche la malattia mentale ha una sua logica non potendone negare gli effetti e la letalità attribuisce questi ultimi ad un immaginifico complotto.