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Nel corso dei tantissimi sogni e delle tantissime interpretazioni che punteggiano un processo di crescita psichica può succedere che una qualche intuizione predittiva segnali la data della propria morte.
Non è dato sapere se trattasi della data della morte così come geneticamente predeterminata oppure della data della morte così come fissata dalla capacità autodistruttiva del complesso di castrazione.
Data , quest’ultima , che è ovviamente meno favorevole della prima.
C’è un modo per saperlo.
Basta aspettare.
Se si è presa coscienza di sé , superando il proprio complesso di castrazione, ed il giorno indicato nulla accade vuol dire che quella data era quella che il complesso di castrazione aveva predeterminato nelle sue pulsioni autodistruttive .
E occorrerà allora aspettare pazientemente, senza fretta, la data ultima che geneticamente tocca a ciascuno.
Se invece in quel giorno indicato si verifica il previsto evento vuol dire che essa era la data fissata dal proprio programma genetico.