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Ce la farà questo nuovo significato del Sè che è entrato nella coscienza a resistere alle pressioni della stessa che tenta di rimuoverlo?

Ce la farà il mutamento da esso indotto a resistere alle pressioni delle resistenze ostili?

Ce la farà questo individuo a resistere alle informazioni ostili veicolate dal transfert che producono effetti indesiderati in esso?

Ce la farà questa nuovo organo, questa nuova funzione, questa nuova specie (della quale un varco dell'ambiente ha consentito l'evolversi) a sopravvivere ?.

E’ probabilmente la stessa domanda che si saranno posti i primi mammiferi che cominciavano a subentrare ad essi,  via via che i grandi rettili del Terziario si estinguevano.

Oppure i primi umanoidi, i quali discesi dall'albero, avendo cominciato a sperimentare la postura eretta ed il pollice opponibile, cominciavano a confrontarsi con i temibili predatori terrestri.

Oppure Turner, nome in codice Condor, il quale sfuggito al massacro dei killer, assoldati da un settore deviato della CIA,  chiedeva al suo potenziale assassino, l'alsaziano, “se la specie del condor fosse  destinata a sopravvivere”. (Dal film "I tre giorni del condor" di S. Pollack).

           .                                              (scritto il 26/3/24)