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Dice il primo sogno: Due mezzi scemi accompagnano una signora in un cubicolo nel quale due altri signori la stavano attendendo.
Dice il secondo sogno: Nelle gradinata di uno stadio pieno zeppo di gente di colpo un solaio quadrato si stacca e precipita giù per una gran numero di piani lasciando al suo posto un pozzo quadrato profondissimo.
I due sogni sono complementari in quanto rappresentano , il primo, l’integrazione in una piccola area di coscienza, strutturatasi in seguito ad una esperienza vissuta da adulto, delle due funzioni inferiori (sentimento ed intuizione =i due mezzi scemi) nonché della coscienza del Sé (la signora). In quell’area di coscienza nella quale le due funzioni superiori (pensiero e percezione = i due signori) erano già integrate.
Il secondo sogno, complementariamente, rappresenta il contestuale superamento della condizione dissociativa relativamente a questa piccola area.
Come al solito ogni esperienza significativa vissuta struttura , con il significato di cui è portatrice , un’area di coscienza dedicata.
La quale implementa la stessa condizione psichica (in questo caso di dissociazione) di altre aree di coscienza similari.
Quindi il processo di crescita psichica è un lungo lavoro di risanamento e di bonifica di tante aree di coscienza quante sono le esperienze significative vissute fin dalla nascita.