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 Ogni minuto, ogni ora, ogni giorno della propria vita vissuta è una esperienza diversa da tutte le altre.

Anche se si vive una vita assolutamente monotona.

Ciascuna di queste esperienze ,  ancorché assolutamente simile ma sempre comunque diversa da tutte le altre, struttura un’area di coscienza a sé stante.

L’esperienza connessa alla suddetta area viene rimossa e la funzione onirica si incarica OGNI volta di rappresentarla in un sogno.

Se la funzione intuizione è attiva il significato relativo  a quella esperienza, per quanto banale esso sia, va a connettersi cortocircuitandola,  con l' area di coscienza e l'esperienza corrispondente.

Questo continuo cortocircuitare inconscio  si potrebbe ben definire la costante manutenzione della  IGIENE MENTALE.

Se invece ciò non avviene, a causa della inefficienza o della inesistenza della funzione intuizione , quella esperienza insieme a tutte le altre andrà ad energizzare sempre di più il patrimonio di rimosso dell'inconscio, già sovraccarico di suo, potenziandolo sempre di più sia relativamente agli effetti proiettivi del rimosso sia relativamente alle possibili manifestazioni nevrotiche  di ogni tipo sia  relativamente alle possibili somatizzazioni.

E ciò in quanto nei sistemi di psiche dissociate l’entropia del sistema tende ogni giorno ad aumentare.