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La sindrome della visione cieca (vedasi qualche pagina fà) ,così come studiata dai neurologi, ha un significato molto più vasto di quello strettamente scientifico che gli viene correttamente attribuito.
Se la coscienza percepisce l'altro ma gli nega realtà non è questo un caso di visione cieca ?.
E gli nega realtà in quanto la configurazione dissociativa di quella coscienza impedisce non la visione ma la capacità di accettazione di quella visione.
Negare la propria reale natura non è forse un caso di visione cieca?.
Negare la reale natura dell'altro, e appiccicargli addosso ciò che si nega in sè stesso , non forse un caso di visione cieca?
Negare l'evidenza della naturalità degli istinti e della sessualità non è forse un caso di visione cieca?.
E si potrebbe continuare.
Ma in questi casi la visione cieca non è dovuta ad un danno neurologico ma ad un danno psichico causato da informazioni devianti e castranti che hanno attinto la coscienza infantile e che tragicamente determinano e determineranno l’intera vita dell’individuo.