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Ogni volta che l’imprinting ha impedito (castrandola cioè occupando la posizione ad esso predestinata con una informazione del falso sè) la presa di coscienza di un qualsiasi significato del Sè ciò ha generato dolore.

Subito rimosso.

Ed ogni volta che si prende coscienza di un qualsiasi significato del Sè quel dolore, anticamente rimosso, affiora alla percezione della coscienza .

Talora sincronicamente con un qualsiasi evento reale altrettanto doloroso.