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Un tempo, altra età, altri amori, mi sono stupito che una cara amica, da poco eravamo insieme, mi portasse a passeggio per il suo quartiere:”Questo è il parco pubblico, questo è il negozio del salumiere, questo è il panificio, qui abita una mia amica, ecc.”.
E tanti fanno lunghi viaggi per conoscere il mondo.
Ed un tempo anch'io.
Dopo molto tempo ho capito che il bisogno di capire sè stessi, di capire la propria coscienza nonché il condividere con altri quel poco o quel tanto che veniamo a conoscere, ci spingono entrambi con forza verso la CONOSCENZA.
E, quando ancora non capiamo un accidente di nulla, perciò viaggiamo.
Agendo quell’immenso bisogno.
. (scritto il 28/3/24)