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A. Quando la forza repulsiva dell’Universo raggiunge inerzialmente il suo minimo la forza attrattiva a sua volta ha raggiunto il suo livello più alto. E da questo istante inizia il grande collasso. Quando tutta la massa dell’Universo ha raggiunto il suo punto zero la forza attrattiva, la gravità quantistica, raggiunge il suo livello minimo il che contribuisce a suo modo alla grande esplosione.
B. La forza repulsiva della materia prodotta dal Big Bang è costantemente in progressiva diminuzione contrastata dalla forza di attrazione, la gravità quantistica, costantemente in aumento. Quando entrambi si equilibrano inizia il collasso dell’Universo.
C. Queste, entrambi le forze, sono intrinseche nella materia la quale delle loro variazioni conserva memoria.
D. La forza di espansione dell’Universo e la gravità quantistica sono entrambi funzione derivate dall’energia liberata dal Big Bang il quale ha generato sia la forza espansiva sia il suo opposto, la gravità quantistica.
E. La rottura del nucleo della molecola o dell’atomo libera una enorme quantità di energia emulando cioè nel suo piccolo (si fa per dire) un piccolo Big Bang. La cui potenza è stata già sperimentata nelle esplosioni delle bombe atomiche.
F. La gravità quantistica ha una sua espressione nella forza di attrazione delle particelle del nucleo. Mentre la forza espansiva, da essa contrastata e controbilanciata, viene liberata nel momento in cui si spezza il nucleo. Essa si esprime anche nella forza centripeta dei pianeti controbilanciata dalla forza espansiva chiamata anche forza centrifuga. Lo stesso accade tra elettroni e nucleo delle molecole.
G. La rottura della gravità quantistica, che tiene uniti i materiali del nucleo, libera enormi quantità di energia che svelano, in piccolo (si fa per dire), l’immensa quantità di energia sviluppata nel corso del Big Bang.
I. Questa cosa delle forze opposte in conflitto peraltro l'aveva già capita Eraclito:"Il conflitto il padre di tutte le cose".fram.14
. (scritto il 29/3/24)