.               .

Che gli dicono a chi appartiene  quel sogno e cosa esso significhi.

E lui ne capisce il significato perché ha sviluppato nella propria coscienza, tra le altre,  la funzione intuizione che è in grado, se ben sviluppata, di trasformare un linguaggio simbolico in un altro linguaggio.

Simbolico esso pure.

Fatto ciò il controtransfert si incarica spontaneamente di veicolare queste informazioni (il significato del sogno) nella coscienza malata di quel soggetto.

E quella coscienza scopre, un pò alla volta, che, sorpresa!, essa non deve gestire e servire, come ha fatto fino a quel momento, un palo telegrafico, un dio, un diavolo, un mostro, uno sgorbio puzzolente  ma un ESSERE UMANO, un ESSERE VIVENTE, un  uomo , una donna,  un bambino o una bambina .

Dotati non solo di carne e di ossa e di biochimica ma anche di inconscio, di sentimenti e di emozioni.

E di un cervello di grande potenza che non viaggia su un binario solo, mezzo storto,  ma bensì su ben quattro binari (le quattro funzioni della coscienza).

E molto, molto, altro ancora.

(*) Tanto per non farci mancare nulla e completare il discorso la trasformazione dell'acqua in vino voleva dirci che la trasformazione dei linguaggi consentirà alla coscienza di essere nutrita libidicamente (l'acqua in vino**) e di nutrirsi anche dei tantissimi significati (la moltiplicazione dei pesci) del proprio Sè (ovvero il grande cocomero, no sbaglio , il grande pesce) e non di protesi del falso sè  .

(**) Vallo a spiegare agli alcolisti la cui coscienza di libido (di "vino" appunto) è completamente deprivata a causa della sua condizione dissociativa.

 (scritto il 2/6/23)