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Nell'immenso computer quantistico che è l'Universo, il computer il più grande possibile, è tutto un pulsare di mutamenti quantici degli elettroni che non trovano mai pace e quiete.

E tutta la materia elementare della quale esso è composto continuamente elabora le informazioni quantistiche che quei mutamenti continuamente nell'Universo si diffondono.

Tutto un continuo ed infinito CHIACCHIERICCIO quantistico.

In ogni luogo possibile di quell'Universo tutto questo elaborare e "chiaccherare" ha uno scopo evoluzionistico: Elaborare infine in ognuno di quei luoghi una qualche molecola organica che possa evolvere in una qualche forma di vita, quale che quel luogo, quel pianeta, quell'asteroide, quella stella o sole (difficile direi nello specifico), consente.

In ogni luogo che quell'AMBIENTE ciò renda possibile.

Abbiamo qui sulla terra un esempio, impossibile che sia unico in quell'Universo, di quella nascita e di quella evoluzione possibile.

Evolve quella vita nelle sue svariatissime forme biologiche fino a che, raggiunta una certa forma di vita avanzata, un organo chiamato cervello oltre a gestire gli istinti reattivi di quegli animali comincia anche ad elaborare  pensieri.

E scarabocchia ciò che vede sulla roccia della caverna dove l’essere  si è rifugiato.

E dentro la caverna si rifugiano donne, uomini, bambini, animali amici ed il fuoco, amico anch'esso.

E quei bipedi cominciano a ragionare tra di loro e sviluppano una intelligenza semplice prima e razionale poi.

Prima lo stretto necessario a capire dove sono e cosa sono poi e, passano millenni e millenni, qualcosa di più.

Ed è la storia triste e meravigliosa, travagliata e dolorosa e tragica della specie umana.

Ma l'evoluzione è paziente e testarda e prosegue la sua strada.

Inesausta.

Finchè in quei potenti cervelli, nelle scatole craniche dove essi sono protetti, cerca di sviluppare un forma diversa di intelligenza: L'intelligenza intuitiva.

Dice l'Universo all'uomo ed alla donna (e forse anche agli altri Primati ed agli altri animali marini  e terrestri): Credi di avere capito tutto e non sai nulla di tè stesso, di come funzioni come  individuo, come corpo e mente sincronici. Ma ti sembra possibile ?. Datti una svegliata!!.

E nel corso del tempo molti cercano di capire oltre del mondo che c'è FUORI anche del mondo che c'è DENTRO.

Cosa non facile a quanto pare visto il tempo fin qui trascorso da quegli antichi pittogrammi.

                                                                      (scritto il 16/4/25)