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Il Cavaliere nero ha un nemico mortale.
E’ questo l’unico avversario che ha la forza ,l’abilità e le armi per riuscire a sconfiggerlo.
Eppure è un cavaliere debolissimo!.
Il Cavaliere nero, lungimirante e da molti sostenuto, sa che occorre battere il Cavaliere bianco impedendogli perfino di nascere.
E così spesso fà.
Il complesso di castrazione , il Cavaliere nero , sa che impedendo alla funzione intuizione , il Cavaliere bianco, di nascere lui si salva sempre.
Ed allora i complessi di castrazione genitoriali (all’insaputa di tutti gli interessati e malgrado loro) contro il Cavaliere bianco si battono allo spasimo , quasi sempre, vincenti.
Ed oltre ad impedire il sorgere sul nascere della funzione intuizione nella coscienza impediscono talora anche il manifestarsi di una sua lontanissima parente e cioè la creatività.
Favoriscono invece la nascita e il maggiore sviluppo possibile della funzione razionale che dei complessi di castrazione è il migliore alleato.
Se il Cavaliere bianco riesce a mettere un piede nella coscienza e viene assecondato nel suo processo di sviluppo i contenuti istintuali dell’inconscio, grazie ai sogni, cominceranno a traslocare i propri significati nella coscienza e tanto più l’immagine del Sé la colonizzerà tanto più il complesso di castrazione arretrerà.
Fino a definitivamente scomparire.
La funzione intuizione , il Cavaliere bianco, è la grande mediatrice.
E taluno poeticamente la chiama anche Anima.
Anima/funzione intuizione è una specie di felice psicopompo(*) il quale fa intermediazione tra gli istinti e la coscienza ,tra l’inconscio e la coscienza ,tra il Sè dell’individuo e la coscienza stessa.
Costruisce i collegamenti tra gli istinti e la coscienza.
Collega un mondo con un altro e quest'ultimo mondo nutre ed arricchisce.
Da palo in frasca!.
I polmoni sono un'altro grande mediatore tra il mondo esterno, l'aria, ed il mondo interiore, l’organismo.
Essi fanno un lavoro il quale simbolicamente ricorda quello di Anima .
Intermediano l’aria rispetto all’organismo:Portano ad esso l’elan vital.
Giarda caso proprio contro questo mediatore si accanisce il covid19.
Novello Cavaliere nero esso ha i suoi molto rispettabili difensori .
I quali non capiscono e non possono capire il male che fanno a loro stessi ed agli altri, difendendolo.
Difendendolo, negandone l’esistenza.
Il Cavaliere nero , questa volta biologico e non psichico, trova in quella razionalità folle il suo difensore più strenuo.
Esattamente come un’altra razionalità, altrettanto folle, è il difensore più strenuo dei complessi di castrazione.
Razionalità folle in quanto essa sola occupa la coscienza e nega la esistenza di tutto ciò che razionale non è.
Razionalità folle che nega ogni vita interiore , che non conosce l’importanza dei sogni per la vita e per la vita psichica , che non conosce, fin troppo spesso, sentimenti ed emozioni.
(*)Psicopompo è una sorta di divinità mitologica, comune a molte religioni e mitologie, la quale ha la funzione di accompagnare le anime dei morti nell’aldilà. Si tratta, come per tutti i mitologemi, di una rappresentazione simbolica di un fenomeno o evento psichico inconscio. Nel nostro caso è una rappresentazione della funzione intuizione che “traghetta” i significati inconsci (le anime dei morti) dall’inconscio, appunto, alla coscienza. Il veicolo usato per il trasbordo è la funzione onirica ed i suoi simboli ma senza la trasformazione del simbolo in significato operata dalla funzione intuizione le “anime dei morti” resterebbero per sempre impantanate nell’aldiquà (l’inconscio) e mai riuscirebbero a transitare nell’aldilà (la coscienza).