L’inconscio ha una ben strana aritmetica .Una aritmetica priva di regole e che quindi a rigore non potrebbe definirsi come tale.

Comunque l’altra notte ho fatto e ricordato tre sogni. Cosa ormai piuttosto insolita ove si tenga conto che per motivi vari quella notte ho dormito solo quattro ore.

Il terzo sogno diceva:

“C’è un uomo che ha fame e non so perché non gli danno da mangiare . Io sono con un altro e faccio fare dei grossi tortellini , lui se ne aspetta dodici.Me ne danno invece di meno, sono undici. Io  ne assaggio uno e di fatto gliene dò dieci. Lui li conta e dice che sono tredici e perciò è soddisfatto e comincia a mangiare.”

Questo sogno parrebbe un insieme di numeri messi lì a caso.Sta di fatto però che l’uomo che ha fame riceve dieci tortellini e crede di riceverne tredici.

C’è quindi una differenza di tre tortellini che rappresentano esattamente il numero di sogni prodotti dall’inconscio quella notte.

 

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