16/5/09
L'adattamento all'ambiente.
Se un animale a causa di una allergia alimentare si lecca ripetutamente per esempio la pancia dopo un po’ il pelo della pancia scompare.
L’animale continua a leccarsi ed il pelo non ricresce.
Se allo stesso animale si fa un piccolo intervento chirurgico sulla schiena e a questo scopo si rade una porzione di pelo dopo un po’ il pelo rapidamente ricresce.
Sulla pancia invece benché l’animale, cessata l’allergia alimentare, abbia smesso ormai da mesi di leccarsi il pelo ricresce con una lentezza notevole o non ricresce affatto.
L’organismo animale (e quello umano non fa differenza) si adatta alle situazioni imposte dall’ambiente.
Il pelo sulla pancia dell’animale non ricresce o ricresce molto, molto lentamente in quanto l’organismo (dopo mesi e mesi di asportazione del pelo grazie al continuo leccarsi) si è adattato alla situazione e la cessazione della leggera abrasione non modifica , nel breve periodo , l’adattamento raggiunto.
Ma ad aver raggiunto quell’adattamento non sono i condotti piliferi della pancia ma bensì quella parte del cervello dell’animale che governa i processi biologici preposti alla ricrescita del pelo.
L’ambiente , è noto, plasma l’organismo grazie ai processi di adattamento che si sviluppano nel cervello ed alla retroazione che questo adattamento produce nell’organismo stesso.
E’ questo meccanismo che sta alla base dei processi psicosomatici che interessano l’organismo umano.
Basta ricordarsi che per l’individuo inconscio di sé e dissociato l’ambiente non è quello reale che ci circonda e che percepiamo con i nostri sensi ma bensì il suo ambiente mentale cioè il modo in cui si è strutturata nel corso della esperienza infantile la sua coscienza.
A questo ambiente, distorto ad immagine dell’ambiente familiare infantile, si adatta dopo mesi ed anni l’organismo dell’individuo dissociato e la patologia organica (o il comportamento deviante) è la inevitabile conseguenza di quell’adattamento ad un ambiente distorto.
Anzi di più: E’ il “necessario” , l’indispensabile adattamento dell’organismo ad una situazione psichica squilibrata ,adattamento organico necessario all’equilibrio generale del sistema individuo.
La follia manifesta è la soluzione indispensabile per adattare quel sistema individuo ad un ambiente mentale profondamente distorto.
Il folle è una persona normale che ha trovato nella follia l’adattamento adatto ad una coscienza profondamente squilibrata.
Il folle è un sistema assolutamente equilibrato esattamente come quello del più normale degli individui.