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Nessuno saprà mai quali sofferenze ha inferto l'imprinting infantile quando, giorno dopo giorno, infierisce sella piccola coscienza bloccando ogni volta, la spinta genetica alla crescita psichica.

Nessuno lo saprà mai dato che quella piccola coscienza per difendersi da quello strazio lacerante e per difendere la propria integrità ogni volta, rimuove quel dolore, quella sofferenza nel proprio inconscio.

Accade nel corso della autoanalisi che avvengono degli eventi dolorosi che profondamente attingono la coscienza dell'adulto i quali sono in realtà eventi sincronici che quella sofferenza profonda ed inconscia costellano lasciandola affiorare alla coscienza stessa

E ci si chiede:E' l'evento doloroso a provocare quel dolore o è quella sofferenza inconscia ad indurre l'evento al fine di poterla far  affiorare alla coscienza e riviverla ?.

Difficile dirlo anche se sulla base delle esperienze fin qui vissute propenderei per la seconda ipotesi.

E quando alla fine della autoanalisi determinati dolori e dolenzie proseguono viene da chiedersi se essi non siano ancora rappresentazioni di quelle antiche differenze, di quegli antichi dolori.

Osservo, non ho statistiche cliniche da proporre ma solo impressioni , che molti esseri umani uomini e donne soffrono di dolori agli arti inferiori.

E viene da chiedersi se essi non siano causati da problemi muscolari, ossei o giunturali  ma piuttosto siano sensazioni che rappresentano quelle antiche sofferenze inflitte a suo tempo da quell'imprinting inflitte alle funzioni inferiori inconsce,.

Funzioni, anche per quello, mai sviluppatesi nella coscienza.

             .                                              (scritto il 7/4/24)

 

 

 

 

 

 


 

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